MUSEO GIGI GUADAGNUCCI
Villa Rinchiostra, nata come casino di caccia, venne trasformata in villa per volere di Teresa Pamphili, giunta da Roma in sposa di Carlo II Cybo Malaspina, la quale affidò nel 1675 l’incarico della realizzazione all’architetto di corte Alessandro Bergamini che ripropose il ‘lessico di famiglia’ già evidenziato al Palazzo Ducale di Massa.
L’intenzione ispiratrice del progetto mirava non a un palazzo di rappresentanza ma a un edificio di utilizzo privato; elemento reso ancora più evidente dalla presenza non di una, ma di due facciate che dovessero assecondare il gusto della committenza, e non l’etichetta di corte.
La villa fu circondata da un ampio giardino, suddiviso in aiuole di bosso, e ornato di fiori, essenze arboree e da un agrumeto composto di limoni, aranci amari e cedri. Alderano I, figlio di Teresa Pamphili, e la moglie Ricciarda Gonzaga, trasformarono la villa in una sontuosa dimora e impreziosirono il giardino ornandolo con vialetti geometrici, vasi, statue e busti marmorei.
La prima mappa catastale del 1826 mostra il giardino strutturato in quattro aiuole incrociate da viali ortogonali, in cui al centro si colloca una grande vasca. Dal parterre semicircolare antistante la villa si dipartono lateralmente due percorsi che portano rispettivamente alle scuderie e all’ingresso della tenuta.
Si presuppone che questo schema coincidesse con quello voluto da Alderano I e Ricciarda. Ma già nel 1722 prese il via lo spoglio delle statue: fu l’inizio di un periodo di decadenza, accentuato poi dall’occupazione napoleonica di Massa, durante la quale si rischiò l’asportazione in toto degli arredi marmorei…
L'artista
Gigi Guadagnucci è nato nel 1915 a Castagnetola, frazione di Massa. Qui, seguendo la tradizione della sua famiglia, comincia a lavorare il marmo quando è poco più che un bambino. Infatti ottiene, dopo la metà degli anni Venti, il suo primo impiego presso il laboratorio Ciberti. Si trasferisce comunque poco dopo nel laboratorio Soldani, dove, prima e dopo di lui, sono passati tutti coloro che a Massa si sono cimentati con la scultura che egli apprende iniziando dalle tradizionali espressioni dell’arte funeraria – la prassi dell’epoca – anche se ben presto si distingue eseguendo i suoi lavori in diretta…
Collezione
Il Museo Gigi Guadagnucci ha aperto le porte al pubblico nel 2015, in occasione del centesimo anniversario dalla nascita di Gigi Guadagnucci (Massa, 1915 – 2013).
Grande scultore nato a Massa ma formatosi in Francia e vissuto a lungo a Parigi, Guadagnucci è stato uno dei principali maestri del marmo del XX secolo: il museo trae origine dalla donazione di un consistente nucleo di sue opere, ceduto dall’artista stesso e dalla moglie, al Comune di Massa nel 2012 con l’obiettivo specifico di aprire un museo che contenesse una selezione significativa della sua produzione…
Appuntamenti
Notizie dal Museo
LA NOSTRA STORYTELLER
Gigi Guadagnucci. L’ho sussurrato al marmo in un orecchio
di e con Elisabetta Salvatori
Contatti
Museo Gigi Guadagnucci
Villa Rinchiostra
Via dell’Acqua, 175
54100 Massa
+39 0585 490204