Gigi Guadagnucci.
L'ho sussurrato al marmo in un orecchio
Con Elisabetta Salvatori abbiamo raccontato il nostro museo…
“Vorrei raccontare Gigi Guadagnucci dalla nascita, dopo l’inizio della Grande Guerra, a Massa, alla morte, poco prima dell’apertura del museo che la sua città gli stava dedicando.
Una vita lunga quasi un secolo. Fitta.
L’infanzia, la terra del marmo, la seconda guerra mondiale, la resistenza, Parigi, il rapporto con gli artisti, le mostre, il successo, le donne, gli amici, gli affetti e il ritorno a Massa dopo aver girato il mondo, come un cerchio che si chiude.
Ma vorrei parlare anche delle sue mani d’artista, delle sue braccia e della polvere bianca che aveva sul viso quando scolpiva, del suo saper diventare vecchio senza perdere la freschezza e la spavalderia della gioventù”
Elisabetta Salvatori, attrice e autrice